Local view for "http://purl.org/linkedpolitics/eu/plenary/2013-10-10-Speech-4-151-062"
| Predicate | Value (sorted: default) |
|---|---|
| rdf:type | |
| dcterms:Date | |
| dcterms:Is Part Of | |
| dcterms:Language | |
| lpv:document identification number |
"en.20131010.19.4-151-062"2
|
| lpv:hasSubsequent | |
| lpv:speaker | |
| lpv:spokenAs | |
| lpv:translated text |
"Da un punto di vista esclusivamente tecnico la rete di comunicazione Eurosur rappresenta un passo avanti necessario per migliorare l'individuazione delle attività indirizzate a veicolare i flussi di immigrazione clandestina. Altro, però, è riuscire a prevenire tale genere di pericolosissima attività criminale, foriera di varie tragedie umanitarie come quelle accadute nelle acque di Lampedusa. A tale scopo, di ben altra portata ed incisività sarebbero dovuti essere i necessari interventi sul piano della politica internazionale e della stessa politica criminale. Per dirla tutta, questo tipo di provvedimenti rischia di avere, sulla fattispecie criminale in oggetto e cioè il traffico immondo di carne umana, soltanto un effetto estremamente superficiale e limitato. Di più, è stato incredibilmente respinto un emendamento con il quale si chiedeva "che la Commissione presenti proposte legislative atte a garantire un'equa distribuzione, tra i 28 Stati membri, dei migranti che raggiungono le coste dell'Europa meridionale o attraversano la frontiera dell'Unione con la Turchia, conformemente al principio della solidarietà e della ripartizione degli oneri". Un abisso morale e politico separa la Lega Nord, che l’ha presentato, dai sepolcri imbiancati politici che l'hanno respinto."@en1
|
| lpv:unclassifiedMetadata |
"Mario Borghezio (NI ),"1
|
Named graphs describing this resource:
The resource appears as object in 2 triples